Thom Browne è ampiamente riconosciuto per aver sfidato e modernizzato un capo must: l’abito. Mettendo in discussione le proporzioni tradizionali, i modelli di Browne trasmettono costantemente una sensibilità tipicamente americana radicata nell'artigianato di qualità e nella sartoria
di precisione. Nel 2001, Browne ha iniziato la sua attività in un piccolo negozio nel West Village di NewYorkCity presentando su appuntamento cinque abiti. Negli anni successivi, ha ampliato il suo business includendo collezioni complete di prêt-à-porter e accessori sia per uomo (2003) che per donna (2011). Browne è anche diventato noto per le sue sfilate altamente concettuali riconosciute a livello internazionale per i temi e le ambientazioni provocatorie e drammatiche. Browne è stato premiato con il CFDA Menswear Designer of the Year Award (2006, 2013, 2016), il GQ Designer of the Year (2008), il FIT Couture Council Award (2017) e il CooperHewitt National Design Award (2012). I suoi progetti sono esposti nei musei di tutto il mondo, tra cui il Costume Institute al Metropolitan Museum of Art, il Museum of Modern Art, il Victoria & Albert Museum, il Costume Museum a Bath e il ModeMuseum Antwerpen.